Pittura piacentina: William Xerra
opere imperniate tra il segno poetico e quello pittorico
William Xerra vive e lavora a Ziano Piacentino. Negli anni sessanta esordisce con una serie di opere informali, opera poi tra il fumetto e l’arte meccanica lambendo i territori della Pop Art. Nel 1967 approda alla poesia visiva grazie alla frequentazione di poeti e intellettuali del Gruppo 63. da qui in poi tutta la sua opera è imperniata tra il segno poetico e quello pittorico, anche quando negli anni settanta, tra happening, performance e video, concepisce una serie di opere strettamente “concettuali”. Motivo conduttore dell’opera di Xerra, sarà poi il frammento e con questo in grado di significare i percorsi e le memorie dell’esperienza quotidiana. Altri elementi caratterizzano lo stile dell’artista: il telaio interinale adottato dal 1975 che evidenzia i limiti provvisori entro i quali è realizzata l’opera ed il VIVE del 1972 che accompagnerà, anche se a fasi alterne, tutta l’opera dell’artista. “Xerra cancella sezioni della realtà, pone in rilievo figure secondarie, aspetti marginali, dovunque vuole recuperare una sezione del mondo che è cancellata, che è rimossa” scriveranno di lui. Nel 1978 partecipa, con una installazione e un video, alla mostra “Venerezia” allestita a Palazzo Grassi, nel 1988 è invitato a Seul dal Museo internazionale d’arte per la manifestazioni “Olympiad of art”. Nel 1993 Xerra è presente alla XLV Biennale di Venezia e alla Biennale di Chicago, al Museum of Architecture and Design. Alla fine degli anni novanta, nascono i lavori “IO MENTO”, che Xerra ha presentato alla Fondazione Mudima attraverso un manifesto letto in video da Pierre Restany. Il manifesto è stato poi discusso nel mese di settembre 2002 a Piacenza in un Convegno Nazionale cui parteciparono Andrea Borsari, Andrea Bortolon, Antonio Calbi, Giorgio Celli, Giulio Ciavoliello, Gillo Dorfles, Eugeni Gazzola, Loredana Parmesani, Pier Aldo Rovatti, Aldo Tagliaferri, Lucia Miodini. Selezione bibiliografica 1971 Sebastiano Vassalli, Lettera a William Xerra, Ed. Galleria, Padova 1973 Emilio Villa, The Filippant Ball-feel, (Costa-Xerra) Ed. Mana, Roma 1973 Giorgio di Genova, Pierre Restany, Oltre l’immagine riflettente, Ed. Geiger, Torino 1976 Pierre Restany, Verifica del Miracolo, Ed. Vanni Scheiwiller, Milano 1976 A. Carlo Quintavalle, Xerra e il rimosso in VIVE, Ed Geiger, Torino 1976 William Xerra, Contiamo i minuti, Ed. dell’artista, Piacenza 1979 Franco Solmi, Vanni Scheiwiller, Percorso rituale nei sassi di Matera, Ed. Vanni Scheiwiller, Milano 1983 Ugo Carrega, Antonio Porta, Malinconia, Ed. Mercato del Sale, Milano 1985 Gillo Dorfles, Xerra ellera errare strale, monografia, Ed. Prearo, Milano 1990 Filiberto Menna, Le parole della pittura, Ed. Galleria Mazzocchi, Parma 1992 Claudio Cerritelli, Immagini per un profilo di W. Xerra 70/90, Ed. Comit, Milano 1992, Nanni Balestrini, Franco Cavallo, Francesco Gallo, Paul Vangeslisti, XXX, Ed. Nuovalitoeffe, Piacenza 1993 Aldo Tagliaferri, Morso dal suono, Ed. Michele Lombardelli, Piacenza 1994 Fulvio Abbate, Improvvisa chiude la pagina e si alza, (Guglielmino-Xerra) Ed. Vanni Scheiwiller, Milano 1995 William Xerra, 6 fogli profumati, Ed. Nuovalitoeffe, Piacenza 1996 Andrea Borsari, Luci e colori D’Italia, Ed. Corraini, Mantova 1996 Enrico Gusella, Frammenti nel tempo, Ed. Comune di Padova WILLIAM XERRA – BIOGRAFIA ARTISTICA 1997 A. Carlo Quintavalle, Materiale per racconti possibili. Sebastiano Ricci i Farnese e altro, Ed. Skira, Milano 2000 A. Borsari, A. Crispo, M. Graffi, L. Miodini, R. Tagliaferri, P. Vangelisti, Via Crucis, Ed. Monogramma de IL VERRI, Milano 2001 Sandro Parmiggiani, Orme, Ed. ML&NL 2001 Emma Zanella, Marco Senaldi, Xerra, Ed. Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate 2001 Andrea Dall’Asta, Francesco Tedeschi, Il Mistero della Passione, Ed. San Fedele Arte, Milano 2001 Roberto Borghi, Una cornice sul vuoto, Ed. Comune di Codogno-Milano 2002 A. Adolgiso, A. Anelli, N. Balestrini, J. Back, I. Bollani, F. Cavallo, G. Celli, V. Conte, V. Curci, A. Dall’Asta, A. B. Del Guercio, G. Dorfles, S. Fugazza, E. Gazzola, G. Gini, M. Graffi, E. Grasso, C. Greppi, G. Guglielmino, E. Gusella, I. Lupi, E. Krumm, A. Natali, G. Niccolai, G. Oldani, L. Parmesani, U. Petrin, G. Rizzuto, M. Romanelli, M. Senaldi, C. A. Sitta, N. Soldano, F. Tedeschi, P. Vangelisti, E. Zanella, W. Xerra, Fermenti naturali, Ed. Artshow, Milano 2002 Loredana Parmesani, IO MENTO, Ed. Artshow, Milano Lucia Miodini, William Xerra, CSAC – Salone delle scuderie della Pilotta, Ed. Electa, Parma 2003 Giorgio Guglielmino, Lugar significativo, Ed. Vicolo del Pavone, Piacenza 2004 Remo Bodei, Sandro Parmeggiani, Salire il Golgota, Palazzo Magnani, Ed. Skira, Reggio Emilia Attualmente Xerra è visiting professor all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. |
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